Vincenzio Chiarugi. Il primo cattedratico di dermatologia

Riassunto

Forse solo in Toscana poteva nascere in pieno ’700 un uomo di spirito rinascimentale quale fu Vincenzio Chiarugi. E solo a Firenze continuare ininterrotto il legame fra cultura classica, umanesimo e rinascimento fino all’epoca dei lumi. In realtà Vincenzio nasce nelle vicinanze di Firenze, ad Empoli, il 17 febbraio 1759 dal chirurgo Antonio Gregorio, di famiglia mercantile d’origine pratese e da Margherita Conti, che muore col parto. Ben poco si sa della sua vita di bambino e di adolescente. Nell’archivio del Collegio Medico Fiorentino si trova scritto che Vincenzio Chiarugi fu autorizzato “ad esercitare la professione di Medico Fisico tanto in questa città di Firenze, quanto in qualunque altra città, terra, castello e luogo di S.A.R.” in data 23 giugno 1780. In questo stesso documente si afferma che egli era laureate in Pisa cum laude il 19 maggio 1779 e perciò a 20 anni da poco compiuti e che anche il suo nonno si chiamava Vincenzio. L’intera sua formazione medica, teorica e clinica, ebbe solide basi nella cultura e nell’assetto istituzionale della Medicina Toscana, in relazione alla quale va misurato il suo contribute innovativo.

Questo capitolo è adattato dal libro di Marri-Malacrida L, Panconesi E (1989) Vincenzio Chiaragi, i suoi tempi, il suo libro su le malattie cutannee sordide. Ed. Riviste Scientifiche, Firenze.