Riassunto
Le analisi scientifiche dei capolavori dell’arte, i dipinti in particolare, possono fornirci informazioni estremamente utili: sia per capire i dettagli dell’opera, come la composizione dei pigmenti, che per svelare i falsi, oppure portare alla luce dipinti nascosti da altri dipinti. Alla base del metodo sta la firma caratteristica che ogni atomo ha: lo spettro di raggi X che è specifico a ogni elemento atomico.
Arte — parola magica che apre i cuori e le menti. Che fa sognare, divertire ma anche piangere. Guardare un bel dipinto riempie il cuore e ci fa entrare nelle extradimensioni dell’anima: l’anima dell’artista ma anche la nostra. Un viaggio senza fine con velocità che non sono più limitate dalla velocità della luce, né dallo spazio o dal tempo. I dipinti di Leonardo, oggi come 500 anni fa, suscitano vivissime emozioni. Mai spente, mai superate. Van Gogh, Vermeer e tanti altri ci parlano attraverso i loro quadri, linguaggio universale, come quello della scienza.
Se c’è sulla terra e fra tutti i nulla qualcosa da adorare, se esiste qualcosa di santo, di puro, di sublime, qualcosa che assecondi questo smisurato desiderio dell’infinito e del vago che chiamano anima, questa è l’arte. Gustave Flaubert, Memorie di un pazzo
Access this chapter
Tax calculation will be finalised at checkout
Purchases are for personal use only
Preview
Unable to display preview. Download preview PDF.
Author information
Authors and Affiliations
Rights and permissions
Copyright information
© 2013 Springer-Verlag Italia
About this chapter
Cite this chapter
Curceanu, C.O. (2013). L’arte di analizzare l’arte: la battaglia di Anghiari, Van Gogh e Goya. In: Dai buchi neri all’adroterapia. I Blu — Pagine Di Scienza. Springer, Milano. https://doi.org/10.1007/978-88-470-5241-3_21
Download citation
DOI: https://doi.org/10.1007/978-88-470-5241-3_21
Publisher Name: Springer, Milano
Print ISBN: 978-88-470-5240-6
Online ISBN: 978-88-470-5241-3
eBook Packages: Physics and AstronomyPhysics and Astronomy (R0)