Riassunto
Non è mai troppo presto. La percezione della chirurgia estetica negli ultimi anni è profondamente cambiata. Il chirurgo non è più solo un punto di riferimento per signore mature, o comunque non più fresche, alla ricerca della giovinezza perduta. Anche le ragazze sempre più spesso chiedono il parere, e le prestazioni, dei professionisti del bisturi per far pace con il proprio aspetto fisico, per affacciarsi e affermarsi poi con successo in una società dove un’immagine giusta ha un peso importante. Per ipotecare un futuro con poche rughe, esibendo un fisico in grado di sfidare con grazia e tono la forza di gravità. Perché il segreto è proprio questo: capire che chi ben incomincia è a metà dell’opera. Una continua manutenzione ordinaria, infatti, mette al riparo dal rischio di dover affrontare interventi straordinari e particolarmente invasivi. Certo, il bisturi da solo non può tutto. Bisogna prendersi cura di se stessi, restare in forma. E bisogna avere la consapevolezza che non tutti possono tendere a un unico modello estetico e che la natura ha coordinate non ricostruibili a colpi di bisturi.
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Sito, G., Merone, A.P. (2012). Le esordienti, dai 20 ai 30. In: La chirurgia estetica. Springer, Milano. https://doi.org/10.1007/978-88-470-2436-6_3
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DOI: https://doi.org/10.1007/978-88-470-2436-6_3
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