Riassunto
Il metodo assiomatico deduttivo, che è alla base del metodo d’indagine scientifica moderno, trae la sua origine e la sua più chiara esemplificazione nella matematica ellenistica, da Euclide ad Archimede. L’educazione al metodo dimostrativo e a una logica rigorosa si può proporre in modo appassionante anche attraverso la lettura e lo studio di opere che nel corso dei secoli hanno affrontato temi legati alla prospettiva, in particolare l’Ottica di Euclide (III secolo a.C.), il De Pictura di Leon Battista Alberti (inizio Quattrocento), il De Prospectiva Pingendi di Piero della Francesca (fine Quattrocento). Il confronto tra metodo scientifico e creazione artistica si pone infatti in modo naturale nel campo delle arti visive, allargando la valenza del pensiero matematico.
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Catastini, L. (2011). Dalla geometria della visione alla trasformazione prospettica. In: Matematica e Arte. Convergenze. Springer, Milano. https://doi.org/10.1007/978-88-470-1729-0_5
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