Riassunto
La presenza del paziente neuroleso in terapia intensiva, quando questo evolve in un quadro clinico di progressiva gravità, porta gli operatori sanitari a intravedere un possibile percorso legato alla donazione degli organi e dei tessuti. Spesso l’evento morte encefalica avviene come processo atteso e annunciato da precisi segni clinici, quali l’assenza di riflessi del tronco encefalico e l’assenza di respiro spontaneo. In alcuni casi, questo processo può avere la durata anche di alcuni giorni. La prolungata permanenza in terapia intensiva può comportare un rischio infettivo che controindica l’idoneità alla donazione dei tessuti. È importante che in ciascun reparto siano noti i criteri di selezione assoluti indicati dalle Linee Guida Nazionali [1] e conosciuti i criteri applicati dalle singole banche operanti nel territorio. Quando gli operatori sanitari, nelle singole terapie intensive, avviano un servizio di reperimento strutturato all’identificazione del potenziale donatore multitessuto, si devono dotare di procedure che applichino le modulistiche specifiche e facilitino l’operatività.
Access this chapter
Tax calculation will be finalised at checkout
Purchases are for personal use only
Preview
Unable to display preview. Download preview PDF.
Bibliografia
Documento tecnico della Consulta Permanente e del Centro Nazionale Trapianti (19/06/2007). Linee Guida per il prelievo, la processazione e la distribuzione di tessuti a scopo di trapianto
Author information
Authors and Affiliations
Editor information
Editors and Affiliations
Rights and permissions
Copyright information
© 2010 Springer-Verlag Italia
About this chapter
Cite this chapter
Paolin, A., Mascarin, S. (2010). Donazione di tessuti. In: Pintaudi, S., Rizzato, L. (eds) Il neuroleso grave. Springer, Milano. https://doi.org/10.1007/978-88-470-1460-2_31
Download citation
DOI: https://doi.org/10.1007/978-88-470-1460-2_31
Publisher Name: Springer, Milano
Print ISBN: 978-88-470-1459-6
Online ISBN: 978-88-470-1460-2
eBook Packages: MedicineMedicine (R0)