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La formazione dell’immagine ecografica

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Fondamenti di Ingegneria Clinica
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Estratto

In questo capitolo saranno illustrati i principi sui quali è fondata la costruzione di un’immagine ecotomografica a partire dalla rappresentazione A-Mode.

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  1. Si ricorda a tale proposito il Diasonograph (1958), che impiegava tre oscilloscopi, uno dei quali del tipo a memoria.

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  2. Tale è approssimativamente la dinamica dei fotorecettori posti nella zona sensibile della retina, allorquando le condizioni ambientali di illuminazione sono quelle in cui mediamente si trova l’operatore mentre osserva il monitor dell’ecografo (per esempio, in un ambulatorio con illuminazione diffusa). Il comportamento dell’occhio è estremamente complesso e di tipo adattativo, vale a dire l’occhio si adatta di volta in volta alle condizioni di illuminazione dell’ambiente in cui si trova: ciò rende possibile la visione entro un campo di intensità luminose che complessivamente copre oltre 6 ordini di grandezza (fino a 10). Per maggiori dettagli si veda anche R.C. Gonzalez, P. Wintz (1987) Digital Image Processing, second edition. Addison-Wesley.

    Google Scholar 

  3. Si osservi che questo caso si riferisce a tecniche analogiche (1973); non si può pertanto fare riferimento alla matrice di pixel che invece costituisce l’elemento fondamentale sul quale è basato il funzionamento dello scan converter digitale (vedi oltre, par. 8.8.1).

    Google Scholar 

  4. I_valori sono tratti da T.A. Soup, J. Hart (1988) Ultrasonic imaging systems. The Xth IEEE Ultrasonic Symposium X: 863–871.

    Google Scholar 

  5. Per maggiori approfondimenti dal punto di vista progettuale il lettore può consultare per esempio: M. Arditi et al (1981) Transient fields of concave annular arrays. Ultrason Imaging 3: 37–61; F.S. Foster et al (1989) Development of a 12 element annular array transducer for Real-Time ultrasound imaging. Ultrasound in Med & Biol 15; 7: 649–659; F.S. Foster et al (1989) A digital annular array prototype scanner for Real-Time ultrasound imaging. Ultrasound in Med. & Biol 15; 7: 661–672.

    Article  Google Scholar 

  6. Il lettore può consultare A.R. Selfridge, G.S. Kino, B.T. Khuri-Yakub (1980) A theory for the radiation pattern of a narrow-strip acoustic transducer. Applied Physics Letters 37; 1.

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(2008). La formazione dell’immagine ecografica. In: Fondamenti di Ingegneria Clinica. Springer, Milano. https://doi.org/10.1007/978-88-470-0739-0_8

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