Skip to main content

Part of the book series: Le Stelle ((LSTEL))

  • 411 Accesses

Estratto

La scienza ha iniziato relativamente tardi a usare il suo metodo per indagare i misteri del Cosmo. Le prime idee scientificamente valide sulla natura dell’Universo risalgono al XVI secolo, quando Niccolò Copernico, Tycho Brahe e Giovanni Keplero fondarono il modello di Sistema Solare che ancora oggi usiamo per interpretare il moto dei pianeti. L’idea di una Terra immobile, centro dell’intero Universo, fu rimpiazzata da quella che la considerava un pianeta come gli altri, in orbita intorno al Sole. Nel XVII secolo le osservazioni di Galileo Galilei consolidarono la nuova visione del mondo, e le teorie di Isaac Newton le diedero una solida base formale. Nei secoli che seguirono, dominò la concezione newtoniana che lo spazio fosse assoluto e immutabile, e piùtardi si fece strada il pregiudizio che l’Universo fosse con ogni probabilit à eterno. L’idea di un Universo eterno elude qualsiasi domanda sulla sua origine e il suo destino: l’Universo c’è perché c’è sempre stato, e sarà lo stesso per sempre. Bisognò attendere l’inizio del XX secolo perché un nuovo mutamento prospettico rendesse possibile la nascita della cosmologia moderna.

This is a preview of subscription content, log in via an institution to check access.

Access this chapter

eBook
USD 19.95
Price excludes VAT (USA)
  • Available as PDF
  • Read on any device
  • Instant download
  • Own it forever

Tax calculation will be finalised at checkout

Purchases are for personal use only

Institutional subscriptions

Preview

Unable to display preview. Download preview PDF.

Unable to display preview. Download preview PDF.

Rights and permissions

Reprints and permissions

Copyright information

© 2007 Springer-Verlag Italia

About this chapter

Cite this chapter

(2007). Lo Scenario. In: La musica del Big Bang. Le Stelle. Springer, Milano. https://doi.org/10.1007/978-88-470-0613-3_1

Download citation

Publish with us

Policies and ethics