Annotazioni Critiche a Cratino

Zusammenfassung

Prov. Bodl. 429, p. 50 Gaisf.: εűδουτι ϰύρτος αίρεϊ·ἐπν τών έργασαμέν ετυχς¹, ἐ πεὶ συμβαίνει ϰαί ϰοιμωμένων άλιέων είσιέναι τούς ίχθύας είςτούς ϰύρτους. Kρατνος έπί τò γελοιότρον ταũτα μετέθηϰεν· εűςοντι πρωϰτòς αίρεϊ. Fere eadem Hesvch. s. εϋδοντι ϰτλ.,Phot. s. v. Al testo adottato dal Kock è da preferire quello offerto concordemente da Esichio ² e poi da Fozio:

I frammenti si intendono citati secondo il Kock. I titoli delle seguenti opere vengono generalmente omessi nel corso di queste note, limitandosi le citazioni al solo nome dell’ autore e al numero della pagina: M. M. Runkel, Cratini Fragmenta, Lipsiae 1827; Th. Bergk, Commentationum de rell. comoediae Atticae antiquati libri duo, Lipsiae 1838; A. Meineke, Fragm. poetarum comoediae Atticae antiquati, Berolini 1839 sqq.; Th. Kock, Comicorum Atti­corum fragmenta, Lipsiae 1880. Analogamente, di Aristofane si omette il nome, citan­dosene la sola opera e i relativi versi.