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Die Organe der Steuergerichtsbarkeit

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Das Steuerstreitverfahren in Italien

Zusammenfassung

Das GvD 31.12.1992, Nr. 545 schreibt die Gerichtsordnung für die Steuerkommissionen fest und behandelt somit die Organe der Steuergerichtsbarkeit und deren Verwaltung sowie die Zuständigkeit des jeweiligen Rechtsprechungsorgans. Demnach wurden die provinzialen Steuerkommissionen mit Sitz in der jeweiligen Provinzhauptstadt als erste Verfahrensinstanz und die regionalen Steuerkommissionen mit Sitz in der jeweiligen Hauptstadt der Region als zweite Verfahrensinstanz eingerichtet. Die dritte Verfahrensinstanz bildet im Steuerstreitverfahren nunmehr der Kassationsgerichtshof, wo sich die fünfte Zivilsektion ausschließlich mit Steuerstreitsachen beschäftigt.

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Notes

  1. 1.

    DPR 26.10.1972, Nr. 636.

  2. 2.

    Vgl. Art. 1, Abs. 1-bis GvD 31.12.1992, Nr. 545.

  3. 3.

    Vgl. Art. 30, Abs. 1, lit. d) G 30.12.1991, Nr. 413.

  4. 4.

    Vgl. Art. 23 DPR 15.07.1988, Nr. 574.

  5. 5.

    Decreto del Presidente della Repubblica 26.07.1976, n. 752: Norme di attuazione dello statuto speciale della regione Trentino-Alto Adige in materia di proporzionale negli uffici statali siti nella provincia di Bolzano e di conoscenza delle due lingue nel pubblico impiego, in: Gazzetta Ufficiale, 15.11.1976, n. 304.

  6. 6.

    Zuletzt durch Art. 9, Abs. 2 GD 30.12.2013, Nr. 150 bis zum 31.12.2014 (Decreto Legge 30.12.2013, n. 150: Proroga di termini previsti da disposizioni legislative, in: Gazzetta Ufficiale, 30.12.2013, n. 304, convertito in Legge 27.02.2014, n. 15: Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 30 dicembre 2013, n. 150, recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative, in: Gazzetta Ufficiale, 28.02.2014, n. 49).

  7. 7.

    Vgl. Art. 3, Abs. 2-bis, lit. a) Decreto Legge 25.03.2010, n. 40: Disposizioni urgenti tributarie e finanziarie in materia di contrasto alle frodi fiscali internazionali e nazionali operate, tra l’altro, nella forma dei cosiddetti „caroselli“ e „cartiere“, di potenziamento e razionalizzazione della riscossione tributaria anche in adeguamento alla normativa comunitaria, di destinazione dei gettiti recuperati al finanziamento di un Fondo per incentivi e sostegno della domanda in particolari settori, in: Gazzetta Ufficiale, 26.03.2010, n. 71, convertito in Legge 22.05.2010, n. 73: Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 25 marzo 2010, n. 40, recante disposizioni urgenti tributarie e finanziarie in materia di contrasto alle frodi fiscali internazionali e nazionali operate, tra l’altro, nella forma dei cosiddetti „caroselli“ e „cartiere“, di potenziamento e razionalizzazione della riscossione tributaria anche in adeguamento alla normativa comunitaria, di destinazione dei gettiti recuperati al finanziamento di un Fondo per incentivi e sostegno della domanda in particolari settori, in: Gazzetta Ufficiale, 25.02.2010, n. 120. Weiterführend auch die RundschrAE 02.10.2012, Nr. 39/E und 21.06.2010, Nr. 37/E (Circolare dell’Agenzia delle Entrate 02.10.2012, n. 39/E; Circolare dell’Agenzia delle Entrate 21.06.2010, n. 37/E).

  8. 8.

    Vgl. Art. 2, Abs. 4 und 5 GvD 31.12.1992, Nr. 545.

  9. 9.

    Vgl. Abschn. 5.6.

  10. 10.

    Art. 9, Abs. 1 GvD 31.12.1992, Nr. 545.

  11. 11.

    Vgl. Artt. 4 und 5 GvD 31.12.1992, Nr. 545.

  12. 12.

    Vgl. F. Tesauro, Istituzioni di diritto tributario. Parte generale, 5. Aufl. 1997, S. 308: „I requisiti per la nomina a componente di commissione tributaria sono uno degli aspetti peggiori, il vero punctum dolens della riforma.“

  13. 13.

    Vgl. F. Tesauro Manuale del processo tributario, 2014, S. 32.

  14. 14.

    Vgl. Art. 30, Abs. 1, lit. f.) G 30.12.1991, Nr. 413: „qualificazione professionale dei giudici tributari in modo che venga assicurata adeguata preparazione nelle discipline giuridiche o economiche acquisita anche con l’esercizio protrattosi per almeno dieci anni di attività professionali.“

  15. 15.

    Ragionieri.

  16. 16.

    Vgl. P. Russo, Le fonti e gli organi del processo tributario, in: P. Russo, Manuale di diritto tributario. Il processo tributario, 2. Aufl. 2013, S. 11 ff.

  17. 17.

    Art. 7, Abs. 1, lit. e)-bis GvD 31.12.1992, Nr. 545.

  18. 18.

    Art. 7 GvD 31.12.1992, Nr. 545:

    „1. I componenti delle commissioni tributarie debbono:

    a) essere cittadini italiani;

    b) avere l’esercizio dei diritti civili e politici;

    c) non aver riportato condanne per delitti comuni non colposi o per contravvenzioni a pena detentiva o per reati tributari e non essere stati sottoposti a misure di prevenzione o di sicurezza;

    d) non avere superato, alla data di scadenza del termine stabilito nel bando di concorso per la presentazione della domanda di ammissione, settantadue anni di età;

    e) avere idoneità fisica e psichica;

    e)-bis essere muniti di laurea magistrale o quadriennale in materie giuridiche o economico-aziendalistiche.“

  19. 19.

    Vgl. Art. 7 GvD 31.12.1992, Nr. 545.

  20. 20.

    Hiervon ausgenommen sind natürlich steuerliche Verbindlichkeiten oder Guthaben gegenüber der Finanzverwaltung .

  21. 21.

    Vgl. Art. 52, Abs. 1 c.p.c.

  22. 22.

    Vgl. Art. 6, Abs. 3 DPR 31.12.1992, Nr. 546.

  23. 23.

    Legge 13.04.1988, n. 117: Risarcimento dei danni cagionati nell’esercizio delle funzioni giudiziarie e responsabilità civile dei magistrati, in: Gazzetta Ufficiale, 15.04.1988, n. 88.

  24. 24.

    Vgl. Art. 2, G 13.04.1988, Nr. 117:

    „1. Chi ha subito un danno ingiusto per effetto di un comportamento, di un atto o di un provvedimento giudiziario posto in essere dal magistrato con dolo o colpa grave nell’esercizio delle sue funzioni ovvero per diniego di giustizia può agire contro lo Stato per ottenere il risarcimento dei danni patrimoniali e anche di quelli non patrimoniali che derivino da privazione della libertà personale.

    2. Nell’esercizio delle funzioni giudiziarie non può dar luogo a responsabilità l’attività di interpretazione di norme di diritto né quella di valutazione del fatto e delle prove.

    3. Costituiscono colpa grave:

    a) la grave violazione di legge determinata da negligenza inescusabile;

    b) l’affermazione, determinata da negligenza inescusabile, di un fatto la cui esistenza è incontrastabilmente esclusa dagli atti del procedimento;

    c) la negazione, determinata da negligenza inescusabile, di un fatto la cui esistenza risulta incontrastabilmente dagli atti del procedimento;

    d) l’emissione di provvedimento concernente la libertà della persona fuori dei casi consentiti dalla legge oppure senza motivazione.“

  25. 25.

    Weiterführend zur Enthaltung und Ablehnung: AA.VV., Memento Pratico. Contenzioso tributario. Processo. Prevenzione e definizione, 2014, S. 312 ff.

  26. 26.

    Vgl. Art. 57 f.) c.p.c.

  27. 27.

    Vgl. Art. 31 GvD 31.12.1992, Nr. 545.

  28. 28.

    Vgl. Art. 59 c.p.c.

  29. 29.

    Vgl. Art. 9 GvD 31.12.1992, Nr. 545.

  30. 30.

    Vgl. Art. 24, Abs. 1, lit. c) GvD 31.12.1992, Nr. 545.

  31. 31.

    Vgl. Art. 16 GvD 31.12.1992, Nr. 545.

  32. 32.

    Vgl. AA.VV., Memento Pratico. Contenzioso tributario. Processo. Prevenzione e definizione, 2014, S. 299.

  33. 33.

    I.d.F. des Art. 12, Abs. 2 G 28.12.2001, Nr. 448 und des GvD 24.09.2015, Nr. 156.

  34. 34.

    Weiterführend dazu: A.A. Ferrario, Il contenzioso tributario. Commentario operativo al D.Lgs. n. 546/92, 2012, S. 20 ff.; F. Tesauro, Manuale del processo tributario, 2. Aufl. 2014, S. 33 ff.; AA.VV., Memento Pratico. Contenzioso tributario. Processo. Prevenzione e definizione, 2014, S. 312 ff., S. 223 ff.

  35. 35.

    Vgl. P. Russo, La giurisdizione e la competenza, in: P. Russo, Manuale di diritto tributario. Il processo tributario, 2. Aufl. 2013, S. 22 ff.

  36. 36.

    Vgl. Corte di Cassazione 09.01.2007, n. 123.

  37. 37.

    Decreto Legislativo 15.12.1997, n. 446: Istituzione dell’imposta regionale sulle attività produttive, revisione degli scaglioni, delle aliquote e delle detrazioni dell’Irpef e istituzione di una addizionale regionale a tale imposta, nonché riordino della disciplina dei tributi locali, in: Gazzetta Ufficiale, 23.12.1997, n. 298 – Supplemento ordinario, n. 252.

  38. 38.

    Vgl. Corte Costituzionale 08.05.2009, n. 141, in: Gazzetta Ufficiale, 13.05.2009, n. 19.

  39. 39.

    Vgl. Corte di Cassazione 23.04.2009, n. 9667.

  40. 40.

    Vgl. Corte di Cassazione 12.02.2010, n. 3242; Corte di Cassazione 19.11.2007, n. 23832.

  41. 41.

    Decreto del Presidente della Repubblica 30.05.2002, n. 115: Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di spese di giustizia. (Testo A), in: Gazzetta Ufficiale, 15.06.2002, n. 139 – Supplemento ordinario, n. 126.

  42. 42.

    Vgl. Corte di Cassazione 05.05.2011, n. 9840.

  43. 43.

    Vgl. Corte di Cassazione 26.07.2007, n. 16428; Corte di Cassazione 05.08.2009, n. 17943.

  44. 44.

    Decreto Legislativo Luogotenenziale 23.11.1944, n. 382: Norme sui Consigli degli ordini e collegi e sulle Commissioni centrali professionali, in: Gazzetta Ufficiale, 23.12.1944, n. 98.

  45. 45.

    Vgl. Corte di Cassazione, Delibera 26.01.2011, n. 1782.

  46. 46.

    Vgl. Corte di Cassazione 24.06.2005, n. 13549.

  47. 47.

    Legge 22.04.1941, n. 633: Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio, in: Gazzetta Ufficiale, 16.07.1941, n. 166.

  48. 48.

    Vgl. Corte di Cassazione, Delibera 26.01.2011, n. 1780.

  49. 49.

    Vgl. Corte di Cassazione 20.11.2007, n. 24010.

  50. 50.

    Dies wurde von Verfassungsgerichtshof im Urteil Nr. 130/2008 festgestellt und hat durch die Novellierung des Art. 2 GvD 31.12.1992, Nr. 546 durch das GvD 24.09.2015, Nr. 156 normativen Niederschlag erfahren; vgl. Corte Costituzionale 14.05.2008, n. 130, in: Gazzetta Ufficiale, 21.05.2008, n. 22: „dichiara l’illegittimità costituzionale dell’art. 2, comma 1, del decreto legislativo 31.12.1992, n. 546 (Disposizioni sul processo tributario in attuazione della delega al Governo contenuta nell’art. 30 della legge 30 dicembre 1991, n. 413), nella parte in cui attribuisce alla giurisdizione tributaria le controversie relative alle sanzioni comunque irrogate da uffici finanziari, anche laddove esse conseguano alla violazione di disposizioni non aventi natura tributaria.“

  51. 51.

    Dazu kann u. a. die Frage der Eigenschaft als Erbe, vgl. Corte di Cassazione, 20.02.2003, n. 2534 und die Frage der Einordnung als Demanialgut, vgl. Corte di Cassazione 23.05.2003, n. 8130, gezählt werden.

  52. 52.

    In diesen Fällen kommt es gem. Art. 39 GvD 31.12.1992, Nr. 546, zur Unterbrechung des Verfahrens.

  53. 53.

    Hierzu zählen auch die Widerspruchklagen Dritter gegen die Vollstreckung nach Art. 9 c.p.c.; vgl. Corte di Cassazione 09.09.1986, n. 5499.

  54. 54.

    Decreto del Presidente della Repubblica 29.09.1973, n. 602: Disposizioni sulla riscossione delle imposte sul reddito, in: Gazzetta Ufficiale, 16.10.1973, n. 268 – Supplemento ordinario.

  55. 55.

    Vgl. Art. 2, Abs. 1, zweiter Satz GvD 31.12.1992, Nr. 546: […] Restano escluse dalla giurisdizione tributaria soltanto le controversie riguardanti gli atti della esecuzione forzata tributaria successivi alla notifica della cartella di pagamento e, ove previsto, dell’avviso di cui all’articolo 50 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602, per le quali continuano ad applicarsi le disposizioni del medesimo decreto del Presidente della Repubblica.“

  56. 56.

    Vgl. Art. 19, Abs. 1, lit. e-bis) und e-ter) GvD 31.12.1992, Nr. 546, i.d.F. des Art. 35, Abs. 26-quinquies GD 04.07.2006, Nr. 223 (Decreto Legge 04.07.2006, n. 223: Disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all’evasione fiscale, in: Gazzetta Ufficiale, 04.07.2006, n. 153, convertito in Legge 04.08.2006, n. 248: Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 04 luglio 2006, n. 223, recante disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all’evasione fiscale, in: Gazzetta Ufficiale, 11.08.2006, n. 186 – Supplemento ordinario, n. 183.

  57. 57.

    Vgl. F. Randazzo, Commento all’art. 2 d.lgs. 546/1992, in: C. Consolo/C. Glendi, Commentario breve alle leggi del Processo Tributario, 3. Aufl. 2012, S. 25.

  58. 58.

    Vgl. AA.VV., Memento Pratico. Contenzioso tributario. Processo. Prevenzione e definizione, 2014, S. 288.

  59. 59.

    Vgl. ebenda.

  60. 60.

    In diesem Sinne auch Corte di Cassazione 13.08.2004, n. 15864 und Corte di Cassazione 23.03.2012, n. 4682.

  61. 61.

    Vgl. Art. 4 GvD 31.12.1992, Nr. 546: „Le commissioni tributarie provinciali sono competenti per le controversie proposte nei confronti degli uffici delle entrate o del territorio del Ministero delle finanze ovvero degli enti locali ovvero dei concessionari del servizio di riscossione, che hanno sede nella loro circoscrizione; se la controversia è proposta nei confronti di un centro di servizio o altre articolazioni dell’Agenzia delle entrate, con competenza su tutto o parte del territorio nazionale, individuate con il regolamento di amministrazione di cui all’ articolo 71 del decreto legislativo 30.07.1999, n. 300, nell’ambito della dotazione organica prevista a legislazione vigente e anche mediante riorganizzazione, senza oneri aggiuntivi, degli Uffici dell’Agenzia è competente la commissione tributaria provinciale nella cui circoscrizione ha sede l’ufficio al quale spettano le attribuzioni sul tributo controverso.“

  62. 62.

    Vgl. Art. 5, Abs. 1 GvD 31.12.1992, Nr. 546.

  63. 63.

    Der mangelnde Einwand der Unzuständigkeit durch die Parteien bzw. dessen mangelnde Wahrnehmung von Amts wegen in der jeweiligen Instanz kann in der darauffolgenden Instanz nicht mehr vorgebracht werden; vgl. Corte di Cassazione 20.04.2007, n. 9392; Corte di Cassazione 27.05.2008, n. 13829.

  64. 64.

    Es obliegt den Parteien die Wiederaufnahme (riassunzione del processo) zu beantragen, andernfalls erlischt das Verfahren.

  65. 65.

    Vgl. Art. 42 ff. c.p.c.

  66. 66.

    Der Kassationsgerichtshof hat die Zuständigkeitsfeststellung jedoch in bestimmten Fällen ausdrücklich als zulässig erachtet; vgl. Corte di Cassazione 31.01.2007, n. 2108, Corte di Cassazione 26.05.2005, n. 11140.

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Perathoner, C., Ebner, L. (2017). Die Organe der Steuergerichtsbarkeit. In: Das Steuerstreitverfahren in Italien. Springer, Berlin, Heidelberg. https://doi.org/10.1007/978-3-662-50495-6_5

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