Carissimi Amici e Colleghi,

quando Cosimo Gigante, a cui mi lega un rapporto di stima e amicizia da oltre vent’anni, mi ha detto che il Presidente dell’OTODI, Prof. Cudoni, gli aveva chiesto di occuparsi di un numero monografico de Lo Scalpello sulle fratture in età pediatrica, ne sono stato entusiasta sia come ortopedico pediatrico, sia come Presidente della SITOP.

L’iniziativa è veramente utile perché, spesso, chi non si occupa esclusivamente di ortopedia e traumatologia dell’età evolutiva, si può trovare ad affrontare situazioni che possono mettere in difficoltà anche il più “scafato” traumatologo dell’adulto.

Il numero de Lo Scalpello che andrete a leggere è stato impostato dal dott. Gigante in modo molto pratico ma alla luce dei più moderni indirizzi terapeutici; non vuole essere un vademecum per gli ortopedici e traumatologi dell’adulto, bensì un testo che possa aiutare nelle scelte terapeutiche in traumatologia pediatrica.

È stato un grande onore e piacere che l’OTODI, di cui il mio Maestro Prof. Silvano Mastragostino è stato uno dei fondatori, abbia chiesto alla SITOP, durante la mia presidenza, di collaborare per questo numero sulla traumatologia pediatrica. Spero che questa collaborazione possa essere proseguita nel tempo e che altri argomenti che ci accomunano possano essere, nel futuro, sviluppati insieme. Solo gli ortopedici dell’adulto vedono, nella vita adulta, gli esiti delle nostre terapie più o meno conservative; un sereno confronto credo possa essere utile per indirizzare le scelte degli ortopedici pediatrici, di fronte a molte patologie tipiche di questa età.

Ringrazio Cosimo Gigante per l’impegno profuso in periodi in cui le risorse, non solamente quelle economiche, scarseggiano; la sua dedizione sia di esempio per tutti i giovani Soci di entrambe le Società. Grazie anche a tutti gli estensori dei vari capitoli sia per l’accuratezza e scientificità, sia per la puntualità nella consegna dei loro elaborati.

A tutti auguro una buona lettura.