Sunto
Richiamata l’importanza dello studio delle sottili pellicole metalliche, l’A. riferisce su alcune sue esperienze intraprese per confermare l’esistenza di un effetto della carica elettrica sulla conducibilità di dette pellicole, esistenza già affermata nel 1925 dal Perkins per il bismuto e nel 1928 dall’A. per il tungsteno.
Le recenti esperienze dell’A. confermano l’esistenza, per il tungsteno, dell’effetto da lui trovato tre anni addietro, consistente in un aumento di conducibilità per carica negativa, in una diminuzione per carica positiva;e mostrano che tale effetto è pressoehè proporzionale al campo.
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Reference
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References
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Pierucci, M. La variazione di conducibilità di una pellicola metallica per efeetto della carica elettrica. Nuovo Cim 9, 33–42 (1932). https://doi.org/10.1007/BF02960952
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