Literatur
Times 5 agosto.Illustrated London news 25 agosto.
Era già pubblicato questo articolo nel giornale di Roma (7 Settembre 1860) da molti giorni, quando giunsero in Roma nei bullettini dell’Osservatorio di Parigi le descrizioni delle protuberanze osservate da Chacornac con un forte equatoriale (4, 5, 6, 7, Settembre), e vedo che esso pure dalle sue osservazioni è stato condotto alla medesima conclusione. In somma sarebbe questo il caso delle nostre nubi, che finchè si vedono per riflessione sono bianche, e viste illuminate dai raggi trasmessi al tramontare del sole vestono le tinte rosate che tutti sappiamo? In questa ipotesi la luce delle protuberanze non sarebbe propria, ma imprestata dal sole; nè a ciò fa difficoltà la mancanza di polarizzazione osservata in esse, perchè anche le nubi nostre non sono polarizzate.
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Secchi, P.A. Aggiunta alla relazione delle osservazioni fatte in Spagna durante l’ecclisse totale del 18 Luglio 1860. Il Nuovo Cimento (1855-1868) 12, 170–180 (1860). https://doi.org/10.1007/BF02906339
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